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Filosofia

And studio architects ha come tema centrale della sua ricerca progettuale un’architettura Mediterranea, Informale, Materica, Vivibile.

Il tema del contesto e della ricerca storica sono matrici compositive e culturali che si ritrovano nella narrazione dei progetti realizzati dallo studio.

Qualità, creatività, sostenibilità e velocità risposta sono valori che fanno di And studio un partner ideale per sviluppo di idee e progetti di livello nazionale ed internazionale.

Architettura come espressione della contemporaneità

Siamo convinti che l’architettura debba essere un’interpretazione del mondo contemporaneo: i cambiamenti si riflettono sempre sulle azioni dell’uomo e sui prodotti della sua cultura, dell’arte, della letteratura, e ovviamente dell’architettura.

 

Allo stesso modo l’uomo accetta o nega le nuove situazioni, le frantuma e le interpreta ma non le può ignorare, soprattutto ora che le informazioni viaggiano in tempo reale. Questo è un concetto in cui crediamo e a cui facciamo riferimento al momento di affrontare nuovi progetti.

Non si può in questo senso, quindi, ignorare le più interessanti idee di architettura a livello internazionale; se l’architettura è un linguaggio ed è una crescita culturale continua, è importante capire le problematiche che si pongono e coglierne il significato.

Siamo però anche convinti che l’architettura, quando è significativa non nasce da altre architetture, ma da un tentativo di esprimere un’idea, un concetto che detta poi le linee del progetto.

Con questo non ci riferiamo solo a un’idea astratta (un’impostazione teorica che trova poi la sua declinazione nell’edificio costruito) ma anche da ispirazioni suggerite dal luogo, insito nel contesto urbano, o dalla memoria che magari una preesistenza può esprimere.

 

La luce particolare di un luogo, l’illuminazione e il dinamismo di una strada trafficata vista nella notte, e ancora, i materiali che cambiano colore con sotto la luce radente del crepuscolo, diventano temi di progetto, che fondono l’edificio con l’atmosfera che lo circonda, lo legano con aspetti significativi e suggestivi al luogo anche quando il contesto circostante è degradato o non presenta particolare interesse.

Architettura e spazio pubblico

L’architettura non si identifica con il costruire ma è naturalmente anche un fatto culturale, espressione dell’epoca che la produce e interpretazione della contemporaneità.

All’architettura della città è strettamente legata la qualità della vita e questa è una considerazione determinante che porta ad ampliare il concetto di spazio pubblico, comprendendovi non solo lo studio di spazi a funzione pubblica (piazze, strade) ma anche quelle architetture che per dimensioni, caratteristiche o intenti progettuali influiscono sulla configurazione urbana.

L’architettura in fondo è ciò che è la città, l’insieme degli edifici ma anche delle interazioni che si creano tra di essi.

Crediamo quindi che la progettazione dello spazio pubblico sia un tema fondamentale per la crescita di un architetto.

Interno - Esterno

Partendo quindi dall’idea che ogni progetto parte da un concetto, cerchiamo sempre di sviluppare il rapporto tra interno ed esterno dell’edificio, cercando una continuità.

Per noi il concetto di interno non è determinato tanto dalla presenza di pareti o di una copertura, ma dal tipo di spazi che si progettano: in questo senso una piccola piazza chiusa da alberi si configura sicuramente come uno spazio intimo, interno; allo stesso modo determinati elementi progettuali possono trasformare l’interno di un edificio in una piazza.

Materiali

Partendo quindi dall’idea che ogni progetto parte da un concetto, cerchiamo sempre di sviluppare il rapporto tra interno ed esterno dell’edificio, cercando una continuità.

La ricerca e lo sviluppo per quanto riguarda i materiali è fondamentale e continua.

Prediligiamo in genere di materiali “forti”, che non nascondono la propria essenza, con un modo particolare di ognuno di reagire al tempo e alle intemperie. Crediamo che la poesia di una architettura si possa trovare anche nell’accostamento di due materie diverse, antitetiche o simili, in continuità o in contrasto stridente.

And studio architects, ha partecipato a concorsi internazionali, tra i quali:

Europan VII (Bagheria) (quinto classificato); Europan VIII (Livorno, progetto menzionato), Iceberg 2002, concorso di idee per la riqualificazione di piazza della resistenza a bologna (partecipazione), I.U.A.V., progetto per la realizzazione della nuova sede dell’I.U.A.V. (partecipazione), Londra (UK) young architect of the year award 2003, concorso per giovani architetti con età inferiore ai 35 anni (partecipazione), Share a new vision redisign the bank branch of the future (terzo classificato), premio Archès 2008 (secondo classificato).

 

Promuoviamo inoltre iniziative culturali e di diffusione della giovane architettura; tra le iniziative di cui lo studio è stato ideatore e organizzatore: Mostra “Fondazioni” curata da And studio & Nicolas Denino (2023), Luoghi e 12 concetti (2002), 12 gruppi di giovani architetti della provincia di Pisa che, attraverso idee concettuali, si sono confrontati sul tema degli spazi pubblici di Pontedera (PI).

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